I nostri cocktail
C’è un cocktail adatto ad ogni occasione: dall’aperitivo, al brunch, fino al dopo cena e oggi, la nuova tendenza, è quella di abbinare un cocktail ad un piatto con la stessa composizione aromatica, per esaltare le papille gustative e amplificarne il gusto.
In questa pagina troverai i cocktail che hanno fatto la storia della mixology!
Controlla nel nostro shop gli ingredienti che ti servono e realizza i cocktail di Fred a casa tua!
BIJOU
Il cocktail Bijou è stato creato alla fine del 1900 da Harry Jhonson, uno dei padri fondatori della mixology moderna. È un gioiello per gli occhi e per il palato.
Il nome deriva da Bijou ( dal francese “gioiello”) per il suo colore, dato dai toni dei prodotti utilizzati: Gin per il diamante, Vermut per il rubino, Chartreuse per lo smeraldo.
Cosa ti serve per realizzare il Bijou:
Vermut 25 e Gin 7
La ricetta di Fred del cocktail Bijou:
20 ml Vermut 25 Fred Jerbis
20 ml Gin 7 Acacia Barrel Fred Jerbis
20 ml Green Chartreuse
dash orange bitter
garnish: cerry
Come realizzare il cocktail Bijou:
La preparazione del cocktail è semplice: mescolate insieme gli ingredienti in un mixing glass con del ghiaccio in modo da amalgamare Gin, Vermut e Chartreuse e versate in un bicchiere da cocktail (coppetta). Guarnite con una ciliegia.
BLOOD AND SAND
Il cocktail Blood and Sand è un vero capolavoro della mixology: raffinato e misterioso.
La ricetta comparve per la prima volta nel 1930 in The Savoy Cocktail Book di Harry Craddock: il libro sacro della mixology.
Ma chi ha inventato il Blood and Sand? Craddock nel suo libro non lo svela, ma sicuramente è stato un bartender amante del cinema, visto che il nome rimanda al famoso film di Rodolfo Valentino, Blood and Sand, del 1922.
Cosa ti serve per realizzare il Blood & Sand:
Vermut 25 e Cherry Ratafià
La ricetta di Fred del cocktail Blood and Sand:
15 ml Vermut 25 Fred Jerbis
15 ml Cherry Ratafià Fred Alkemil
30 ml Fresh Orange Juice
30 ml Scotch Whisky
garnish: dry orange slice
Come si prepara il Cocktail Blood and Sand:
Versa tutti gli ingredienti in uno shaker colmo di ghiaccio; è sufficiente agitare per qualche secondo, dopodichè versa e filtra la miscela in una coppetta da cocktail già fredda.
HANKY PANKY
L'Hanky Panky è un drink composto da soli 3 ingredienti, due dei quali della tradizione italiana: il vermut e il fernet.
Un cocktail classico ma anche estremamente moderno grazie al perfetto bilanciamento tra Vermut e Gin e quella spinta data dal Fernet, che lo rende inconfondibile.
L'Hanky Panky è anche il primo cocktail a essere stato inventato da una donna: Ada Coleman. È il 1920 e "Coley", come veniva chiamata da tutti, era capo bar lady all'Amercan Bar nel Savoy Hotel di Londra.
Ma perché si chiama Hanky Panky?
L' American Bar di Londra negli anni ‘20 era frequentato da personaggi famosi e Charles Hawtrey, comico musicale dell'epoca e grande amante di cocktail, aveva l'abitudine di bere l'ultimo drink della giornata proprio nel bar dell'hotel più lussuoso della Gran Bretagna.
Ada Coleman decise di creare apposta per lui un cocktail. Hawtrey una sera, dopo averlo assaggiato esclamò: "Per Giove! Questo si che è un Hanky Panky" che significa "Mi hai fregato!" in senso ironico, perché quel drink era davvero notevole.
Ideale come aperitivo e come dopo cena, curioso di provarlo?
Cosa ti serve per realizzare l’Hanky Panky?
Vermut 25 e Gin 7
Fernet 25
La ricetta di Fred del cocktail Hanky Panky:
20 ml Vermut 25 Fred Jerbis
20 ml Gin7 Fred Jerbis
7.5 ml Fernet 25 Fred Jerbis
20 ml Fresh Lemon juice
garnish: dry orange slice
Come si prepara l’Hanky Panky:
Versa tutti gli ingredienti in uno mixing glass colmo di ghiaccio, mescola bene, filtra e versa in bicchiere Nick & Nora ghiacciato. Guarnite con la buccia di arancia essiccata.
CORPSE REVIVER
IL Corpse Reviver #2 è il cocktail più amato dagli amanti del Gin: un cocktail unico come il suo nome.
Corpse Reviver #2: “rianimatore di cadaveri”, solo il nome impressionerà tutti i tuoi amici.
È un classico cocktail gin sour aspro e piccante con il succo di limone e il Dry Curaçao Imperiale: il liquore realizzato da Fred con arance amare e fiori d'arancio.
Pare sia stato inventato al Savoy Hotel di Londra dallo stesso Harry Craddock, autore di The Savoy Cocktail Book: il libro sacro della mixology datato 1930. Un cocktail pensato nell'epoca pre-proibizionista ma che oggi è presente nella categoria dei Contemporary Classics IBA (International Bartenders Association)
Ma perché si chiama Corpse Reviver #2?
Perché è un cocktail dal potere rinvigorente, una specie di pozione magica che ti rimette al mondo. Lo scopo era quello di far risvegliare il corpo dopo una sbornia.
Cosa ti serve per realizzare il Corpse Reviver:
Vermut 25 e Gin 43
Dry Curcaçao imperiale
La ricetta di Fred del cocktail Corpse Reviver:
20 ml Vermut 25 Fred Jerbis
20 ml Gin43 Fred Jerbis
20 ml Curaçao Imperiale Fred Alkemil
20 ml Fresh Lemon juice
dash absinthe
garnish: lemon peel
Come si prepara il Corpse Reviver:
La preparazione del cocktail è semplice: mescolate insieme gli ingredienti in un mixing glass con del ghiaccio in modo da amalgamare Gin, Vermut, Curacao Imperiale e succo di limone, versate in una coppa da cocktail ghiacciata. Guarnisci con la buccia di limone appena tagliata.
AVIATION
Oggi ti presentiamo l'Aviation il cocktail più delicato del mondo a base di Gin43 Fred Jerbis, Maraschino e Creme Violette Fred Alkemil.
L'Aviation è un cocktail storico nato nel 1916 dalle sapienti mani di Hugo Ensslin, barman del Wallick Hotel di New York.
Nel 1930 il Savoy Cocktail Book pubblicò la ricetta dell'Aviation senza il liquore alla violetta e quindi il cocktail perse il suo colore viola e quel suo gusto delicato.
Solo nel 2007 venne reintrodotta la Creme Violette e l'Aviation ritornò ad essere quel cocktail viola ed elegante che tutti oggi amiamo. Dal 2011 è un cocktail ufficiale IBA.
Perchè si chiama Aviation? Perchè è stato dedicato agli aviatori inglesi durante la seconda guerra mondiale.
Un drink che viene servito in coppetta e con una ciliegia come decorazione.
Cosa ti serve per realizzare l’Aviation:
GIN 43
Maraschino
Creme Violette
La ricetta di Fred del cocktail Aviation:
45 ml GIN43 Fred Jerbis
2 spoon Creme Violette Fred Alkemil
15 ml Maraschino Fred Alkemil
15 ml Fresh Lemon juice
garnish: cherry
Come si prepara l’Aviation:
Versa tutti gli ingredienti in uno shaker colmo di ghiaccio, agita bene e versa in una coppetta cocktail ghiacciata aiutandoti con uno strainer o un colino facendo attenzione che il ghiaccio non cada nel bicchiere. Guarnite con una ciliegia.
BRAMBLE
Il Bramble è un cocktail appartenente alla New Era Drinks ed è realizzato con Gin43 Fred Jerbis e Elixir Cassis Fred Alkemil.
Il Bramble venne inventato nel 1984 nel Fred's Club di Soho - lo siltoso quartiere di Londra - da Dick Brandsell. Oggi è uno dei drink più preparati e apprezzati al mondo e dal 2011 è un cocktail ufficiale IBA.
Un cocktail sour, semplice e fresco dove c'è grande armonia tra il gusto complesso del gin e quello selvatico e dolce del ribes nero.
Perché si chiama Bramble? Bramble tradotto dall'inglese significa "rovo", dalla pianata delle more. Dick Brandsell si ispirò proprio ai suoi ricordi d'infanzia per ideare questo cocktail, quando da bambino raccoglieva le more nell'isola di Wight.
Un drink che viene servito in bicchiere old fashioned con ghiaccio tritato.
Cosa ti serve per realizzare il Bramble:
Gin43
Elixir Cassis
La ricetta di Fred del cocktail Bramble:
45 ml Gin43 Fred Jerbis
15 ml Elixir Cassis Fred Alkemil
15 ml Fresh Lemon juice
7.5 ml Simple Syrup
garnish: 2 blackberries
Come si prepara il Bramble:
Versa tutti gli ingredienti (tranne l’Elixir Cassis che servirà dopo) in uno shaker colmo di ghiaccio, agita bene e filtra in un bicchiere old fashioned pieno di ghiaccio tritato. Versa l’Elixir Cassis. Guarnisci con due more.
MARTINEZ
II Martinez è l’antenato del Dry Martini, è il cocktail realizzato con Gin7 Fred Jerbis Acacia Barrel, Vermut 25 e Maraschino Fred Alkemil.
La storia del Martinez è avvolta nel mistero, pare sia stato realizzato per la prima volta tra il 1860 e il 1870 da Harry Johnson, ma la prima ricetta codificata risale al 1887 nel celebre libro Bartenders Guide: How to Mix Drinks di Jerry Thomas.
È passato alla storia come l'evoluzione del Manhattan e il precursore del Dry Martini. Solo nel 2020 è stato inserito come cocktail ufficiale IBA.
Il Fred Martinez è un cocktail amabile: profuma di botaniche, di bacche di ginepro e ha la dolcezza del maraschino. È adatto a tutte le ore, non solo per l'after dinner.
Perché si chiama Martinez? Martinez in onore della città californiana omonima, dove il barista Julio Richelieu ha servito un Martinez Special ad un minatore che voleva bere qualcosa di speciale.
Un drink che viene servito in una coppetta da cocktail ghiacciata.
Cosa ti serve per realizzare il Martinez:
GIN 7
Vermut 25
La ricetta di Fred del cocktail Martinez:
30 ml Vermut 25 Fred Jerbis
30 ml Gin7 Acacia Barrel Fred Jerbis
2 dash Maraschino Fred Alkemil
2 dash Orange Bitter
garnish: dry orange slice
Come si prepara il Matinez:
Versa il Vermut25 e il Gin 7 in uno mixing glass colmo di ghiaccio, mescola bene, aggiungi il Maraschino e l'Orange Bitter, filtra e versa in una coppetta Martini ghiacciata. Guarnisci con una buccia di arancia essiccata.